Il Notiziario

Il viaggio del Papa in Centrafica ridona nuova speranza al Paese.
Avevano fatto previsioni catastrofiche: c’è stata solo una vera esplosione di gioia.
Riportiamo alcune tra le espressioni più significative da parte delle autorità ecclesiastiche e dalla popolazione che hanno distinto questo evento straordinario. Mons. Dieudonné Nzapalainga, arcivescovo di Bangui, ricorda alcuni momenti significativi della visita di Papa Francesco:
“Tutti eravamo consapevoli del fatto che questo popolo avesse bisogno di una rinascita. Un popolo abbandonato, un popolo assassinato.... e il Santo Padre con la sua visita ha portato un messaggio di speranza, ha invitato i centraficani alla riconciliazione, ha invitato ad avere un cuore misericordioso, a perdonare, sopratutto a seminare per costruire un paese bellissimo e multicolore che si chiama Centrafica. Il Santo Padre ha chiesto a tutti un gesto di forte penitenza, e l’avete visto, egli stesso ha dato l’esempio confessando: per tutta la notte i giovani che nonostante le lacerazioni e il dolore hanno aperto i loro cuori per ricevere il perdono di Dio”.